domenica 18 ottobre 2009

Heroes S04 - Recensione


Dopo una prima serie fuori dal comune, una seconda deludente al massimo, ed una terza di alti e bassi, Heroes arriva alla stagione numero quattro.
All'alba della quarta puntata si intravvede qualcosa di incoraggiante.
Prevedibilmente larga parte delle quattro ore di show finora messe in onda sono state dedicate a mostrare gli sviluppi del finale shock della terza stagione, con Nathan/Sylar che inevitabilmente intuisce che qualcosa non va.
Ma non finisce qui: la new entry del bravissimo Robert Knepper (il T-Bag di Prison Break) nei panni di un inquietante tatuatore si rivela fonte di un'interessante sottotrama, mentre i consueti siparietti dedicati ad Hiro e Ando si fanno via via più oscuri, Tracy Strauss scopre di non riuscire più a star dietro al viscido senatore e Parkman si trova costretto ad usare nuovamente i suoi poteri per non perdere il lavoro.
Sembra insomma che lo show stia raggiungendo una certa maturità; se è vero che la magia della prima serie è un lontano ricordo, queste prime puntate della nuova stagione offrono un intreccio interessante e per ora sensato. C'è davvero da sperare che si continui su questa strada.

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